(Il Salvagente)
di Francesco Martini
A Roma, davanti al binario dodici della stazione Termini, vicino a una locomotiva spenta, gli uomini della Polizia Ferroviaria stanno accucciati, attenti, con gli occhi puntati sui binari. Al loro fianco, nella stessa posizione, c’è il personale dell’Eurostar delle nove e quarantacinque, che dovrebbe andare a Reggio Calabria ma non si è mosso dalla stazione. I passeggeri, stanchi di aspettare, sono scesi dalle carrozze. Così, sotto il sole rovente, sulla banchina, ci sono centinaia di persone che si chinano e scrutano fra le ruote del treno. Ogni tanto qualcuno fa schioccare la lingua e lancia un richiamo: “Micio? Vieni qui, micio!”