6 luglio 2010

Tremano i vertici di Trenitalia dopo gli arresti di Napoli

Se Arena parla sono guai. I giudici: "Un sistema criminale ancora operante".

(IlSalvagente.it) 

di Francesco Martini


L'ingegner Raffaele Arena, ex dirigente delle Ferrovie, arrestato martedì scorso dalla Guardia di Finanza con l'accusa di corruzione nell'assegnazione dei lavori di manutenzione dei treni, avrebbe molto da raccontare.

Grazie a lui, infatti, potrebbero cadere le tessere del domino del sistema di appalti del colosso ferroviario di Stato, che l'economista Marco Ponti, abituato a percorrere il labirinto dei bilanci, ci descrive come "un naturale terreno di coltura per il germe della corruzione" dove "tutti i maggiori appalti sono pilotati direttamente dalla politica".