27 marzo 2009

Strana partita di giro fra Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti (SCALETTA VIDEO)

("Si attende cortese smentita", Niente di personale, La7)

di Francesco Martini

[Inchiesta video]
 
Un bilancio eccezionale. Ma è tutto oro quel che luccica?
Anche quest’anno i conti di Poste italiane, presentati alla stampa lunedì scorso, sono esaltanti: la società pubblica vanta utili per 882 milioni di euro. Fra le aziende italiane, è al terzo posto nella classifica di Fortune. Ma da dove vengono tutti questi soldi?
Prima di entrare nel dettaglio, vediamo come sono cambiate le Poste e cosa fanno.

Lo Stato versa all’azienda circa 370 milioni di euro all’anno - per comodità diciamo: uno al giorno - solo per lo svolgimento del servizio postale. Negli ultimi tre mesi sono state presentate cinque interrogazioni parlamentari, dall’opposizione ma anche dalla maggioranza, su corrispondenza in ritardo, sacchi di lettere abbandonati e consegne subappaltate a cooperative specializzate nella “manutenzione di cimiteri, mense scolastiche, derattizzazione e spurghi”.

[foto “rubate” di posta spedita al macero]

Le foto che vedete sono state raccolte dal mensile Cilento, che ha appena pubblicato un’inchiesta di Massimo Romano sulla posta che, invece di essere recapitata, finisce al macero.
Un dubbio: perchè gran parte degli investimenti dell’azienda sono stati dirottati ai servizi finanziari? Di fatto, oggi Poste italiane è come una grande banca pubblica, con il compito secondario di consegnare la posta. Gestisce i conti correnti dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni.
Gli interessi che lo Stato corrisponde a Poste italiane per la gestione dei conti correnti delle pubbliche amministrazioni sono altissimi. Fuori mercato.
Per la Commissione europea è un aiuto pubblico illecito.
L’azienda, quindi, dovrebbe restituire la bellezza di 443 milioni e 223 mila euro, più gli interessi. La decisione della Commissione risale all’estate scorsa, ma non ha fatto notizia, ne parla solo la Corte dei conti nell’ultimo rapporto su Poste italiane.

[Schema in movimento]

Ma c’è di più. Come spiegato dall’economista Ugo Arrigo, lo Stato, attraverso il ministero del Tesoro, ha un rilevante conto corrente presso Poste. Questa volta, però, gli interessi corrisposti da Poste Italiane sono bassissimi. Quindi vorremmo sapere:
E’ vero che il bilancio in utile di Poste italiane sarebbe merito anche di questa ricca “partita di giro”?

E’ vero che Poste italiane, per questo motivo, dovrebbe restituire circa mezzo miliardo di euro allo Stato, che corrisponde a metà degli utili dell’ultimo anno?

Si attende cortese smentita.